giovedì 24 gennaio 2013

Muffin salati wurstel e scamorza

E anche l'ultimo esame è andato.
Ok, non l'ultimo-ultimo-ultimo, ma l'ultimo prima di partire. Eh sì, perché l'ingegnere va in trasferta! Università del Surrey...e addio Università di Genova per almeno qualche mese. Come se mi dispiacesse. Certo è che dopo un periodo un po' altalenante, finalmente era tornata la serenità che mancava da tempo...ma la decisione era stata presa tempo fa, e ora se ne raccolgono i frutti (che si spera saranno più che soddisfacenti...). Lo so, avrei dovuto dirlo. Ma sembrava tutto così lontano...ora invece, finalmente, dopo mesi di attesa...CI SIAMO! Da giovedì, una nuova casa (o meglio, una stanza in un inglesissimo college), nuova università, nuove compagnie...tutto nuovo. 
In una parola, ansia.
Però quasi quasi una non basta...ci aggiungerei un non vedo l'ora grosso così. ;)

Per l'occasione, voglio tirare fuori la ricetta che mi ha fatto iniziare l'anno: la sera di Capodanno, l'ingegnere ha tirato fuori per la festa in casa (non sua, non sono ancora così matta) una discreta quantità di muffin salati per sfamare la mandria di ospiti, muffin nati per fare qualcosa di diverso dal solito, che lo ammetto, hanno accusato un po' le ore passate tra la preparazione del mattino e la serata...ma non si può pretendere tutto! Diciamo che l'idea era buona...cercherò di migliorare la resistenza all'ambiente ;)
Mettete mai, per un'idea un po' diversa per un apericena in casa...




MUFFIN SALATI WURSTEL E SCAMORZA

INGREDIENTI (per circa 15 muffin)
  • 100 ml latte
  • 50 ml olio d'oliva
  • 200 g farina
  • 100 g parmigiano grattuggiato
  • 3 uova
  • 1 cucchiaio di aglio e prezzemolo tritati
  • 6 g lievito in polvere (non per dolci)
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 200 g scamorza affumicata
  • 6 piccoli wurstel
  • sale e pepe q.b.
Per prima cosa tagliate i wurstel a dadini e abbrustoliteli in una padella antiaderente.
In una ciotola capiente (o nella planetaria), mescolate olio, latte e uova. Aggiungete quindi, setacciandoli, lievito, farina e bicarbonato, e mescolate finché non si saranno assorbiti (come già detto qui per i muffin dolci, non mescolate più del dovuto o i vostri muffin risulteranno duri e pesanti). Unite l'aglio e il prezzemolo, il parmigiano grattuggiato, la scamorza e i wurstel (che si saranno raffreddati nel frattempo). Aggiustate di sale e pepe e riempite gli stampini, coperti con i pirottini da muffin, fino a riempirli circa per metà. Cuocete in forno a 180° per circa 15-20 minuti, o finché non saranno belli gonfi e dorati.




mercoledì 16 gennaio 2013

Sandwich lampo pollo e avocado.

Come promesso, rieccomi qui! Con una ricettina ultra rapida e strabuona per un pranzo altrettanto rapido all'università, o per una gita fuori porta...o semplicemente per il giorno in cui non si ha assolutamente voglia di cucinare. Mi direte: "torni da un viaggio di due settimane e ci presenti un panino?" Bè, oggi sì! Ma un panino un po' diverso dal solito, provato in un ristorante della splendida Cartagena de la Indias (un giorno in cui il mio stomaco non poteva sopportare niente di più di un panino..) che mette insieme l'italianità del provolone, la genovesità del pesto e il tocco esotico dell'avocado, per un risultato veramente gustoso e pure decisamente sano.
In più, sazia per bene ed è velocissimo da fare. Cosa volete di più?:)



SANDWICH POLLO E AVOCADO

INGREDIENTI:

  • pane arabo (un panino)
  • petto di pollo (1-2 fette, ben battute)
  • un cucchiaio di pesto
  • 1/4 di avocado
  • 1/2 pomodoro
  • 4 fette sottili di provolone
  • sale, pepe
Grigliate il pollo in una padella leggermente unta, salatelo e pepatelo. Tagliate a metà il panino e distribuite su una metà il pesto, coprite con il pomodoro tagliato a fette molto sottili, il pollo tagliato a listarelle, il provolone e l'avocado, tagliato anche questo molto sottile. Coprite con l'altra metà del panino e premete bene. 
E' fondamentale che questo panino venga scaldato! Non è necessario che sia servito caldo, anzi, però per amalgamare bene i sapori e fare sì che il provolone si sciolga e vada a coprire il pollo. Quindi, in assenza di una piastra apposita, potete passarlo in forno finché il provolone si sarà sciolto, e mangiarlo caldo oppure lasciarlo pronto per un pranzo al sacco.

martedì 15 gennaio 2013

Prima o poi, bisogna tornare.

Anche se poteva sembrare, e benché sia già sommersa da esami che sembrano essere sempre uno peggio dell'altro, non sono scomparsa!
Dove sono stata tutto questo tempo? Io dico solo Sud America, fuori dalle rotte a cui gli italiani sono abituati, mettiamola così...le foto parleranno da sole. Si tratta solo di riconoscere una bandiera ;) 
Un viaggio importante, in un paese che per la mia famiglia, per farla diventare la famiglia fantastica che è oggi, ha significato moltissimo, diciotto anni fa. Diciotto anni fa, ha fatto diventare la quattrenne che ero allora la sorella maggiore in una famiglia che a quel punto è stata effettivamente completa.
E l'emozione di tornarci è stata, per tutti, decisamente proporzionata.

Per ora diciamo che si tratta di un anticipo, tanto per ricordarvi che ci sono...
Domani, e i prossimi giorni, tornerò a fare la persona seria e farò in modo di farvi anche "assaggiare" il mio viaggio..

Nel frattempo, buona visione!
M.














Ed ecco svelato il mistero..:)