giovedì 27 dicembre 2012

Pan di zenzero..e buone feste :)

Come avranno notato in molti, a costo di passare per il Grinch della situazione, quest'anno l'ingegnere si è astenuta dal fare i regali. Non per assenza di spirito natalizio, sia chiaro, quanto per la mancanza di tempo sufficiente per girare per negozi e aspettare l'ispirazione, causa esame e quant'altro. Sì, lo so che sarebbe più semplice pensare in anticipo a cosa regalare a ogni singola persona presente nella mia vita, ma odio i regali programmati, quelli che bisogna fare per forza, quelli che diventano più motivo d'ansia che altro..perciò, scarseggiando l'ispirazione, ahimé, sono mancati i regali. 

Peccato che il giorno della vigilia, tra lucine, albero e genitori alle prese con mille regali, mi sia preso un...come dire...vago senso di colpa per non aver in nessun modo sfogato il mio spirito natalizio? Ecco, proprio quello.
La soluzione? Produrre una quantità industriale di omini di pan di zenzero, decorarli, bucarli per appenderli all'albero, usarli per inquietare la mamma che ti dice: "Non li mangio perché mi fanno impressione, mi sembra di ucciderli" (sì, abbiamo dei grooooossi problemi!) impacchettarne un po' e regalarli alle persone che potevo ancora raggiungere la sera della vigilia, e poi appenderne qualcuno sul mio albero per ammirare l'opera finale...con incredibile orgoglio, aggiungerei ;). 


La ricetta è stata una versione riveduta e corretta di quella di GialloZafferano, provata con la mia amica S. in occasione della cena sushi-natalizia di cui ho parlato qualche giorno fa: infatti, la dispensa dell'ingegnere era carente di farina (sembra impossibile ma sotto Natale accade questo e altro), perciò il tentativo è stato quello di usare una buona parte di farina di riso, con risultati sorprendenti, visto che non l'avevo mai usata; ho aggiustato un po' le spezie e lo zucchero (egoisticamente a mio gusto, ovvero per un risultato super speziato e poco zuccheroso...), et voilà! Un regalino carino dell'ultimo minuto, sicuramente più apprezzato dell'ennesimo regalo fatto per forza che si ripete ogni anno. Da tenere a mente per il prossimo Natale...;)



Ma senza altri discorsi, ecco la ricetta!

OMINI DI PAN DI ZENZERO

INGREDIENTI (per circa 45 omini, ma dipende molto dal loro spessore)
  • 150 g di burro (freddo!)
  • 100 g di farina 00
  • 250 g di farina di riso
  • 130 g di zucchero di canna grezzo
  • 130 g di miele
  • 1 uovo
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 2 cucchiaini abbondanti di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaino e 1/2 di cannella in polvere
  • 1/2 cucchiaino scarso di noce moscata grattugiata

Se avete un robot da cucina, o una planetaria come me, il procedimento è semplicissimo: inserite il gancio e mescolate prima gli ingredienti in polvere con il burro freddo di frigo tagliato a pezzetti, quindi quando si formeranno delle grosse briciole aggiungete il miele e l'uovo. Quando il composto tenderà a staccarsi dalle pareti, spegnete tutto e con le mani formate una o più palle di pasta, che fascerete bene con la pellicola e metterete in frigorifero per qualche ora (io le ho lasciate una notte intera). 
In assenza di una planetaria, lavorate l'impasto in una ciotola mettendo gli ingredienti nello stesso ordine, facendo attenzione a usare la punta delle dita e non tutta la mano, per non scaldarlo troppo.
Dopo il tempo di riposo, sarà sufficiente stendere l'impasto su un piano infarinato e ricavare con uno stampino la forma degli omini, quindi disporli su una teglia coperta con della carta da forno (non vicinissimi, perché tendono a gonfiarsi un po') e infornare a 180° per circa 10 minuti (nel mio forno sono bastati 8 minuti circa, quindi teneteli d'occhio o rischiate di avere degli omini un tantino "abbronzati"!).

Se volete forarli per appenderli all'albero, usate uno stuzzicadenti per fare un forellino ancora prima di infornarli, poi se necessario ri-aprite il buco quando saranno usciti dal forno, ancora caldi.
Una volta raffreddati poi, potete decorarli con della pasta di zucchero oppure con una glassa fatta con un albume d'uovo montato a neve a cui avrete incorporato circa 150 g di zucchero a velo (in mancanza di una sac-à-poche io ho fatto un conetto di carta da forno tagliato sulla punta, funziona benissimo ugualmente!) e sbizzarrirvi con faccine, bottoni e quant'altro!



Per concludere, visto che per gli auguri di Natale ormai sono in ritardo,
auguro un felicissimo 2013,
che per l'ingegnere inizierà con un grande viaggio.........



Alla prossima!



3 commenti:

  1. Carissima, auguri di cuore anche a te per un anno stupendo!! Gli omini sono deliziosi, io li mangerei senza sensi di colpa (anche questo può essere un grosso problema ;-)). Parti? Approvo incondizionatamente!!! Adesso però mi tocca aspettare per soddisfare la mia curiosità e sapere dove vai :-). Un bacio

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  2. Questo lungo silenzio sarà giustificato solo se sei andata in Polinesia...o in estremo Oriente...o in Groenlandia a ciaspolare :-). Baci dolcezza!!

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    1. Mi anticipi di pochissimo cara,il nuovo post è quasi pronto,arriva stasera ;) eeeee non esattamente..Sud America! ma arrivano i dettagli :)

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