martedì 28 agosto 2012

Da Vernazza con furore, ovvero tradizioni di famiglia.

Come da tradizione, ad Agosto si parte per il mare. Ogni anno, sempre meno giorni, ma tra Lui che abita da tutt'altra parte, le vacanze e tutto quanto...i giorni di stop vero e proprio sono pochissimi! E mare significa, in gran parte, nonna, con annessi vizi, soprattutto in ambito culinario...per questo oggi voglio rendere merito a lei e alle origini della parte "materna" della mia famiglia. I miei nonni sono due purissimi Cinqueterrini, se mi passate il termine, quindi la tradizione culinaria si basa su pesce...pesce...pesce! E come dispiacersene...! Oggi posto una ricetta della nonna, proprio di casa sua, Vernazza, la "terra" a cui da sempre sono più affezionata. Che dire...è una chicca, semplice da realizzare (pur di trovare una buona materia prima!) e davvero speciale. Provare per credere!


TEGAME DI ACCIUGHE ALLA VERNAZZANA

INGREDIENTI (per 6 persone)

  • 7 etti acciughe
  • 4 patate medie
  • 1/2 cipolla (o 1 piccola)
  • 1 scatola pomodori a pezzettoni
  • pomodorini freschi
  • aglio, prezzemolo e rosmarino
  • 1 bicchiere vino bianco
  • sale, olio
Tagliare 3 delle 4 patate a fette spesse circa 1/2 centimetro, quindi ungere la teglia e disporre le patate sul fondo. Tagliare l'ultima patata a fette più sottili e disporre le fette sui lati della teglia, in modo che arrostiscano bene. Salare e ricoprire lo strato di patate con la cipolla tagliata a fettine sottili, quindi infornare il tutto a 180°-200° per 5-10 minuti, per ammorbidire leggermente le patate. 
Nel frattempo, pulire le acciughe privandole della testa e delle interiora, lasciando la lisca e la coda. Una volta sfornate le patate, ricoprirle con le acciughe pulite, disponendole in modo ordinato su tutta la superficie (se sono troppe, si possono "stringere" senza problemi, oppure si possono sovrapporre). Salare e per il terzo strato mescolare la polpa a pezzettoni con i pomodorini tagliati a metà oppure lasciati interi, secondo i propri gusti, e aggiungere sale, olio e origano. Cospargere le acciughe con il composto di pomodoro, quindi aggiungere un trito di aglio, prezzemolo e rosmarino (ribadito dalla nonna: "Mi raccomando il rosmarino!") schiacciandolo con le mani sulla superficie delle acciughe. Irrorare con il bicchiere di vino bianco e infornare alla stessa temperatura, fino a quando le patate diventeranno morbide.

Appunto della nonna: Non deve asciugarsi troppo, quindi se mentre cuoce provate a "scuotere" la teglia, le acciughe devono muoversi all'interno. Se questo non succede significa che è troppo asciutto, quindi aggiungete un po' d'acqua.

Buon Appetito!


Con questa ricetta partecipo a



martedì 14 agosto 2012

Per tornare bimbi..finto tiramisù di Pan di Stelle!

Proprio quindici secondi netti per postare una ricetta (al mare ho una limitatissima disponibilità dell'accoppiata pc-internet),  che ho preparato qualche tempo fa per una cena di gruppo. 
Ancora una volta, strano a dirsi, un dolce, anzi una prelibatezza (sì, con tutti i sensi di colpa che ne conseguono, ahimé) nata da una richiesta di una mia amica, che mi ha ricordato questa "ricetta" raccontata da una ex collega della pizzeria dove lavoravo la scorsa estate, che parlava di questa alternativa al tiramisù fatta in versione "bambinesca", con i biscotti al cioccolato e la Nutella, tanto amati dal suo bimbo. 
E quindi, eccola qui! Fresca? Sì dai, diciamo che è fresca. Leggera? No, quello assolutamente no. Facile? Assolutamente si, ci vuole davvero un attimo. Estiva? Mah, secondo me lo è, anche se è bella pesante...soprattutto con le dosi che ho usato io. Ma d'altronde, per una volta, tornare bambini anche in questo non può fare male!;)


FINTO TIRAMISU AI PAN DI STELLE

INGREDIENTI (per una teglia bella grande, almeno 20x30)

  • 800g circa Pan di Stelle 
  • 300g Nutella
  • 400ml panna fresca da montare
  • due-tre bustine di zucchero
  • latte q.b.
  • caffè q.b. (non è fondamentale, io l'ho aggiunto alla ricetta che mi aveva dato lei perché mi ispirava)
In una terrina, versare del latte freddo ed eventualmente aggiungere del caffè, nelle quantità che si preferiscono e zuccherato a piacere. Immergere i biscotti (senza lasciarli troppo in ammollo o rischiano di disfarsi) e formare uno strato sul fondo della teglia. Con dei pezzi di biscotto riempire i buchi che rimangono.
Scaldare a bagnomaria la Nutella in modo da renderla più liquida, quindi con questa cospargere lo strato di biscotti. 
Montare la panna con poco zucchero, quindi metterla sopra la Nutella.
Continuare con i biscotti, poi con la Nutella e la panna. sempre alternando fino a esaurire gli ingredienti.
Mettere in frigo per qualche ora e mangiare ben freddo!

Suggerimento: se non bastassero i biscotti per lo strato "di copertura", cospargete con del cacao! Il risultato è ugualmente buono...e bello!

lunedì 6 agosto 2012

Torta alle noci e marmellata di fichi

Primi segni di vacanza: il pranzo al sacco! Ok, proprio al sacco non è, ma in casa mia la prima settimana di agosto si parte e si va a fare un picnic, anzi, IL picnic, armati di spropositate quantità di cibo, che in realtà è sempre organizzato con lo stesso "menu", anno dopo anno. Quando si parla di cose rassicuranti. 
In ogni caso, mi sono guadagnata il titolo di addetta al dolce, e chiaramente non avrei mai potuto lanciarmi in creme, semifreddi o cheesecakes, perciò ho deciso di preparare un dolce mangiabile con le mani, messo insieme con le cose che il minimarket del mare poteva offrire (e sono poche!) e quello che c'era in casa. Il risultato è stato testato da giudici severissimi (l'intera famiglia, anzi, la famiglia allargata!) ma a quanto pare ha soddisfatto tutti. Da provare, è davvero semplice!


TORTA ALLE NOCI E MARMELLATA DI FICHI

INGREDIENTI (per una teglia rettangolare 20x30):
2 vasetti di yogurt alla vaniglia
350g di farina
150g di zucchero (da aumentare se lo yogurt non è dolce)
1 bustina di lievito
4 uova
100 ml olio di semi
100g noci sgusciate
5 cucchiai di marmellata di fichi

In una terrina, mescolare la farina con lo zucchero e il lievito, quindi aggiungere lo yogurt, l'olio e le uova e amalgamare bene il tutto finché il composto sarà liscio. Se risultasse troppo duro, aggiungere altro olio o, per non appesantirla, un goccio di latte. 
Aggiungere in ultimo le noci (o altra frutta secca, secondo i propri gusti) e mescolare. 
Imburrare e infarinare la teglia, quindi versarvi dentro il composto e livellarlo con un cucchiaio. Una volta liscio, ricoprire la superficie con la marmellata di fichi e infornare a 180° per 40-45 minuti.
Sfornare dopo aver verificato la cottura con uno stuzzicadenti e servire fredda (la marmellata si "infila" sotto la superficie e brucia veramente TANTISSIMO, quindi lasciatela raffreddare bene!)